Anticamente fu abitata da Celti ed Illiri. Poi sopraggiungessero i Romani che vi rimasero fino al V secolo, quando Longobardi, Ostrogoti, Bavari e Franchi germanizzarono il territorio.
Dal X al XIII secolo, l’Austria fu controllata dai Babenberg, una potente famiglia bavarese, che progressivamente ampliò sensibilmente il territorio.
Quando la dinastia Babenberg si esaurì vi furono diversi disordini politici, alla fine dei quali emerse la figura di Ottokar Přemysl re della Boemia ed, in seguito, quella degli Asburgo.
Il ramo austriaco della famiglia si formò nel 1521 in seguito al trattato di Worms che prevedeva stipulava la suddivisione dei domini asburgici tra Ferdinando I (che prese l’Austria, oltre a diversi altri territori) e Filippo II. Gli Asburgo d’Austria dovettero affrontare la minaccia turca ed una serie di guerre.
Nel 1804 si assistette alla formazione dell’Impero Austriaco una monarchia ereditaria realizzatosi in seguito alla costituzione del primo Impero francese da parte di Napoleone Bonaparte. Il primo imperatore d’Austria fu Francesco I. Due anni più tardi, per drammatico effetto delle guerre napoleoniche il Sacro Romano Impero si disgregò e nel 1867 andò a creare una doppia monarchia dell’Austria-Ungheria: Francesco Giuseppe, firmo l’Ausgleich, ovvero un compromesso, che divideva l’Impero asburgico, in Impero austriaco, e Regno d’Ungheria.
Nel 1914 anche l’Austria partecipò, a fianco della Germania, alla prima guerra mondiale, fino a quando nel 1918 firmò un armistizio e divenne una repubblica (Repubblica dell’Austria Tedesca – Republik Deutschösterreich).
Nel 1938 ci fu l’Anschluss, ossia l’annessione, al Terzo Reich tedesco che perdurò fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, quando fu fondata la “seconda repubblica“, caratterizzata, nel 1955 dalla Dichiarazione di Neutralità del 26 ottobre. Sempre nello stesso anno, gli alleati lasciarono il paese, e la Repubblica, finalmente, diventò indipendente.
Oggi, l’Austria, con la sua sviluppata economia di mercato e la sua elevata qualità della vita, è un Paese traino dell’Unione Europea.