Sassonia
Freistaat Sachsen, rifondato all’alba della riunificazione tedesca nel 1990 è il decimo per superficie (18.415,51 km2) ed il sesto per popolazione (poco più di 4 milioni). confina con la Polonia a est, la Repubblica Ceca a sud e gli stati tedeschi della Baviera a sud-ovest, della Turingia a ovest, della Sassonia-Anhalt a nord-ovest e del Brandeburgo a nord.
La sua capitale, Dresda (512.250 abitanti), affascina ancora oggi nonostante le terribili e grandissime ferite lasciatele in eredità dalla Seconda Guerra Mondiale. Soprannominata “Firenze sull’Elba” ospita pregevoli architetture e musei di altissimo livello.
Il centro storico è un vero e proprio gioiello ed è racchiuso nel quartiere “Altstadt”, l’antica Nisani e Dresdene. Spostandoci verso il fiume, si può ammirare il celebre ed elegante ponte blu – Loschwitzer Brücke, meglio conosciuto come Blaues Wunder – caratterizzato da una arcata sospesa sopra il fiume.
Non lontano da qui, svettano, in tutta la loro romantica bellezza i castelli: quello dello Zwinger è il più famoso, ma vale una visita anche Residenzschloss, la residenza dei principi di Sassonia.
Imperdibile è la Frauenkirche, in Georg-Treu-Platz, è la cattedrale ed il simbolo della città di Dresda. Molto bella anche la Kreuzkirche, la maggiore chiesa protestante.
Tra i poli espositivi, vero e proprio gioiello è la Gemäldegalerie (Pinacoteca dei Maestri Antichi), presso palazzo dello Zwinger, capolavoro barocco dell’architetto Matthäus Daniel Pöppelmann è una delle maggiori pinacoteche del mondo; conserva opere di maestri italiani, fiamminghi, olandesi e francesi.
Infine, una destinazione alquanto curiosa: la Pfunds Molkerei, conosciuta anche come la più bella latteria del mondo (citata tra l’altro nell’edizione 1998 del Guiness World Records). Si trova in Bautzner Straße 79.
Altra città simbolo della Sassonia è Lipsia (il nome deriva dal termine slavo Lipsk: insediamento dove si trovano i tigli). Sita alla confluenza dei fiumi Pleiße, Elster Bianco e Parthe, è un importante centro commerciale e fieristico.
Fin dal Cinquecento fulcro culturale dell’Europa centrale, Lipsia, oggi è anche città della musica (grazie al conservatorio, all’orchestra della Gewandhaus e al coro della chiesa di S.Tommaso di cui fu direttore Johann Sebastian Bach) e dei libri (per via delle sue case editrici di antichissima tradizione, delle sue eccellenti biblioteche e delle sue esposizioni internazionali).
Tra le principali attrattive cittadine: la piazza del mercato con il municipio, la chiesa di San Tommaso, l’Opernhaus (teatro dell’opera lirica) e la vecchia borsa.