Superata Bastia in direzione sud e si stende un lungo tratto di costa sabbiosa e pianeggiante che dal Lido della Marana arriva fino ad Aleria, primo punto di interesse di questa costa che non presenta altrove grosse attrattive e che peraltro, nonostante questo, è anche molto turisticizzata.
Ad Aleria si possono visitare il sito di Alalia, molto interessante perché riunisce testimonianze etrusche, greco-focesi e romane della zona; i reperti rinvenuti nell’area sono conservati nel vicino Musée Départemental d’Archéologie Jérôme Carcopino che è ospitato all’interno del bellissimo Forte di Matra, fortezza genovese del XV secolo.
A nord di Aleria si trova invece lo Stagno di Diana, il cui ingresso è dominato dalla Torre omonima. Nella adiacente Île de Santa Maria si trovano una piccola cappella e le rovine di una banchina dell’antico porto romano che duemila anni fa era trafficato dalle numerose imbarcazioni che facevano la spola tra questi lidi e Roma per rifornire la capitale delle pregiate ostriche della laguna.
Ancora oggi le ostriche sono una specialità locale e alcuni ristoranti della zona offrono ottimi menù a base di questi e altri frutti di mare, altro buon motivo per fare una sosta in questo suggestivo micro-territorio che riunisce archeologia, natura e tranquillità.
Per ritrovare spiagge da cartolina occorre oltrepassare Aleria e arrivare verso l’Île de Pinarellu, in realtà una penisola (con un isolotto davanti) che separa due belle spiagge sabbiose dal mare cristallino. Ancora più a sud, in direzione di Porto-Vecchio, si incontrano la Baia di San Ciprianu, la Cala Rossa e la Baia di Stagnolu, altrettanto belle ma in alta stagione sempre piuttosto affollate per la loro vicinanza con Porto-Vecchio.
Questa in effetti attira molti visitatori proprio come base per recarsi nelle spiagge che la circondano, ma merita comunque una visita anche la sua cittadella.
Oltrepassa anche Porto-Vecchio, un’altra fra le spiagge più belle dell’isola, insieme a quelle degli Agriates, è quella di Palombaggia e, poco più a sud, il Golfo di Santa Giulia.
Musée départemental d’Archéologie Jérôme Carcopino, Fort Matra
- Orario estivo (dal 16 maggio al 30 settembre)
- Tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00
- Orario invernale (dal 1° ottobre al 15 maggio)
- Dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00