Salisburgo è una città rilassante ed elegante e rimane una tra le destinazioni preferite dagli amanti dell’arte e della cultura. Qui è nato il famoso musicista e compositore Wolfgang Amadeus Mozart e qui si svolge il Festival concertistico d’ Estate (Salzburger Festspiele).
La città sorge sul fiume Salzach ed è dominata dall’antico castello.
Il nome Salisburgo deriva dal termine “sale” a causa della vicinanza delle miniere da cui veniva estratto il prezioso minerale che portò ricchezza alla città. Fu infatti proprio il sale ed il suo commercio a dare ricchezza e potenza alla città.
Centro culturale e artistico, Salisburgo ospita Conservatori musicali ed è sede di un famoso festival musicale e teatrale. La città è famosa per il grande calore e la gentilezza con la quale accoglie nei suoi tanto ammirati hotel i molti turisti che accorrono da tutto il mondo.
Un soggiorno a Salisburgo saprà regalare quell’ atmosfera unica che contraddistingue da sempre questa bella città che dette i natali a Wolfang Amadeus Mozart. Tutto a Salisburgo parla di Mozart, dai monumenti, alle vie ai cioccolatini. Non a caso tutti gli anni vengono organizzati qui tanti Festival e Manifestazioni musicali.
Salisburgo è sicuramente una delle città più eleganti e ricche di cultura di tutta l’Austria e non a caso è soprannominata la “Firenze del Nord“. Una volta ammirata la città, sono tantissime le escursioni nelle immediate vicinanze che aspettano viaggiatori e vacanzieri di tutte le stagioni.
Arte
A Salisburgo restano tracce di edifici pubblici e culturali, epigrafi e mosaici provenienti da ville dei dintorni. Nella parte più vecchia della città, che si estende fra il Salzach e le colline, si aprono pittoresche strade e piazze con fontane e case antiche, in stile barocco. Il Duomo di Salisburgo, fondato nel 774, fu ricostruito già nel sec. XI, quindi nuovamente nel 1614-28 su progetto di S. Solari, mentre la zona circostante venne sistemata con l’apertura di quattro piazze ideate dallo Scamozzi.
La chiesa, in forma di grande basilica a tre absidi e due torri in facciata, è decorata internamente a fresco e a stucco; essa conserva un ricco tesoro di oreficeria di epoca carolingia e romanica.
Al sec. XI risale il castello di Hohensalzburg, che domina la città vecchia: ripetutamente trasformato (sec. XV-XVI e XVIII), residenza vescovile dal 1120, conserva notevoli ambienti barocchi e classicheggianti.
La storia
Municipium romano con il nome di Iuvavum, fu sede di monaci già nel v sec. e S. Ruperto ne fece un centro di evangelizzazione.
Vescovato dal 739, prese il nome di Salzburg dalle locali saline avute in dono e fui poi eretta a arcivescovato (798) con compiti missionari nei confronti degli avari, coprendo un territorio molto vasto e arricchita di benefici. La città ebbe parte rilevante nella lotta per le investiture, con la dotazione della fortezza di Hohensalzburg, e fu al centro di aspre contese tra gli arcivescovi, i nobili, i borghesi e i contadini: ambito e disputato fu il titolo arcivescovile.
Le cure politiche nei sec. XVI – XVII, la fioritura artistica e culturale distrassero spesso gli arcivescovi dai problemi della Chiesa cattolica.
Secolarizzato nel 1.802, il vescovato passò agli Asburgo per diventare provincia austriaca nel 1849.
Dal 1918 Salisburgo è capoluogo dell’ omonimo Stato Federato della Repubblica Austriaca. La popolazione della regione votò nel 1921 per l’ Anschluss con la Germania, provocando reazioni specialmente in Francia.