Grand Canal
Quando a Dublino ci sono le belle giornate, una delle tappe obbligate da visitare è quella del Grand Canal. Non molto distante da St. Stephen’s Green, una volta arrivati in questo luogo avrete come l’impressione di essere ritornati indietro nel tempo.
Qui il caos cittadino lascia spazio al quieto scorrere delle acque, alle papere che nuotano felici tra le chiatte ancorate nel canale.
Passeggiando sul lungo fiume del Grand Canal avrete modo di ammirare le coloratissime case in stile georgiano, il vecchio Baggot Bridge e le chiuse che lo precedono, la statua del poeta Patrick Kavenagh seduto su una panchina e tanto altro.
Questo canale ha una storia molto antica: costruito per collegare il fiume Shannin con il centro cittadino, sfocia nel fiume Liffey grazie ad un sistema di chiuse che risalgono al 1796. Se ci si sposta verso il lato est del canale, la tranquilla atmosfera provinciale del luogo lascia il passo alla modernità dei grattacieli, delle strutture in vetro e acciaio e della ricerca del design ad ogni costo.
Il Grand Canal infatti, da questa zona converge verso i Docklands, il nuovo luogo delle tendenze di Dublino. Passeggiando per questo canale, scoprirete ben presto che alcuni suoi tratti sono a dir poco suggestivi, soprattutto a ridosso della zona tra Mount St. Bridge e Richmond St, un luogo che offre alla vista chiatte, prati verde smeraldo e case georgiane dai portoni dai colori vivaci.
Una piccola curiosità Sul Grand Canal
Ma sapevate che Sir Arthur Guinness utilizzò questo canale per trasportare le materie prime alla sua fabbrica?
Grand Canal – Foto: wikipedia.org