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Loch Ness Archivi – Guida della Scozia


Loch Ness Mistero e Bellezza

Loch Ness è un lago d’acqua dolce situato nelle Highlands scozzesi a Sud-Ovest di Inverness. Lago dalle acque profonde (230 metri circa), ha un volume di 7.45 km³, e una superficie di 65 km². P…

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Le Isole Shetland – Guida della Scozia

A 300 miglia a nord di Edimburgo, a soli 6° sud del Circolo Polare Artico, tra le Isole Orcadi e le Isole Fær Øer, troviamo, sospese tra la cultura scozzese e quella scandinava, le straordinarie ed incontaminate isole Shetland, paradiso per gli amanti dl birdwatching è una delle 32 unitary authorities scozzesi, con capitale amministrativa Lerwick.

L’arcipelago delle Shetland, avente in totale una superficie di 1.471 km2 è composto da un centinaio di isole. Di queste solo 12 (ad esclusione dell’isola Mainland con una superficie di 562 km²) sono abitate (Bressay, Burra, Fetlar, Foula, Muckle Roe, Papa Stour, Trondra, Vaila, Unst, Whalsay, Yell), per una popolazione totale di circa 21.000 abitanti.

L’origine del nome Shetland, deriva dall’antica lingua gaelica scozzese; l’etimologia deriva da Innse Cat, (cioè “Isole del popolo dei Gatti“).
Come le isole Orcadi, le Shetland, passarono alla corona di Scozia il 20 febbraio 1472 in conseguenza del mancato pagamento della dote per il matrimonio di Margaret di Danimarca con il re di Scozia Giacomo III Stuart.

In virtù della loro particolare latitudine, questo arcipelago, nei mesi estivi gode di diverse ore di luce, tant’è che è anche conosciuto con il nome di “terra del simmer dim”, cioè del chiaroscuro estivo. Durante l’inverno, si può sempre ammirare l’aurora boreale.

  • In aereo

    Ci sono voli regolari, della British Airways per l’aeroporto di Sumburgh (all’estremità meridionale dell’arcipelago), da Aberdeen, Edimburgo, Glasgow, Inverness, e Kirkwall (isole Orcadi). Dall’aeroporto è poi possibile raggiungere Lerwick in bus.

    Dall’aeroporto di Tingwall, a nord di Lerwick, ci sono inoltre voli della Directflight che collegano le varie isole.
    Durante il periodo estivo è possibile raggiungere le isole Shetland anche dall’aeroporto di Londra Stansted, grazie a Atlantic Airways.

    In traghetto

    da Aberdeen, è possibile raggiungere Lerwick, grazie alla compagnia NorthLink Ferries. Vi è una traversata al giorno (partenza generalmente alle 17) ed il viaggio dura 14 ore e mezza.
    Dall’isola principale, Mainland, è possibile raggiungere le isole maggiori, sempre in traghetto.

  • Shetland Museum & Archives

    A Lerwick, un museo che ripercorre e documenta l’intera storia delle isole Shetland. Vi sono sezioni dedicate alla storia naturale (con collezioni botaniche e geologiche), alla storia sociale (con oggetti di quotidiano utilizzo o tipici del mondo medico, scolastico o ecclesiastico), al folklore, all’artigianato locale…aperto da tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:00 (la domenica dalle 12:00).

    Unst

    E’ l’isola più settentrionale di tutto l’arcipelago. La natura qui dà veramente il meglio di sé: la vegetazione è più che mai rigogliosa e varia ed infinite specie di uccelli nidificano sulle alte scogliere. È caratterizzata da dolci colline talmente belle da sembrare di velluto e da piccoli villaggi a picco sul mare.
    Nella parte nord occidentale dell’isola, troviamo la Riserva naturale nazionale di Hermaness, il più importante rifugio al mondo per le pulcinelle di mare ed altri uccelli di mare.
    Una curiosità: Robert Louis Stevenson scrisse L’isola del tesoro, proprio durante un soggiorno a Unst.

    Old Scatness Broch & Iron Age Village

    Situati nella parte meridionale dell’Isola di Mainland sono meravigliosi siti archeologici.

    Castello di Scalloway

    costruito nel lontano 1600 al fine di difendere la sede dell’antico parlamento scandinavo nella cittadina di Scalloway (allora capitale della contea); abbandonato ed in parte smantellato nel 1700, seppur in rovina, rivela ancora la sua grandiosità.

    Isola di St Ninian

    Splendida isoletta disabitata e selvaggia, lunga appena 500 metri, dove nel 1958 venne ritrovato, in una chiesa del 1100, il famoso tesoro di St Ninian. Per raggiungerla è necessario percorrere un suggestivo e sottile tombolo di sabbia argentea.

    Eshaness

    Incontaminata e selvaggia, si caratterizza per le sue suggestive scogliere nere.

    Mousa Broch

    Sull’isola quasi disabitata di Mousa, troviamo la grandiosa torre Mousa Broch, fortificata con due ordini di mura. Questa particolarissima torre rotonda alta 13 metri, ancora ben conservata, è molto antica: risale, infatti a 2000 anni fa.

    EVENTI

    Le isole Shetland ospitano, ogni anno, l’ultimo martedì di ogni gennaio, l’Up Helly Aa, il più grande festival del fuoco d’Europa.

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Le Isole – Guida della Scozia

La Scozia comprende quasi 800 isole raggruppate negli arcipelaghi delle Ebridi, delle Orcadi, delle Shetland e in altri gruppi minori. Si tratta di piccoli paradisi terrestri, in buona parte disabitati, ameni ed estremamente suggestivi dove la natura è rigogliosa ed incontaminata. In questa sede non è ovviamente possibile descriverle tutte, ma vi parleremo delle principali e della loro bellezza senza tempo che vi rapirà il cuore.

Seppure ad alcuni potrà sembrare superfluo, è bene ricordare che queste isole così uniche e lontane dal pazzo e frenetico mondo moderno, non sono sempre facilmente raggiungibili e non sempre è semplice trovare delle strutture alberghiere (i pochi hotel che troverete, seppure accoglienti, non saranno dotati di ogni confort…).

Se desiderate visitare le isole scozzesi, dunque, organizzatevi con largo anticipo e preparate con cura il vostro itinerario, prendendo in considerazione anche soluzioni alternative. Se volete godere pienamente della grandiosità di queste isole non ricercate mille comodità ed adattatevi: vedrete che riuscirete ad apprezzarne l’essenza e l’anima più vera e profonda.

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Isole Archivi – Guida della Scozia

La Scozia comprende quasi 800 isole raggruppate negli arcipelaghi delle Ebridi, delle Orcadi, delle Shetland e in altri gruppi minori. Si tratta di piccoli paradisi terrestri, in buona parte disabita…

In gaelico scozzese An t-Eilean Sgithanach, dalle coste frastagliate e dalla natura ancora selvaggia, è la maggiore delle isole Ebridi interne, anche se amministrativamente è compresa nella regione s…

Il tranquillo arcipelago delle Orcadi (Orkney), caratterizzato da un clima freddo, ma non eccessivamente rigido (in relazione alla latitudine) ed dall’alternarsi di dolci colline e distese pianeggian…

A 300 miglia a nord di Edimburgo, a soli 6° sud del Circolo Polare Artico, tra le Isole Orcadi e le Isole Fær Øer, troviamo, sospese tra la cultura scozzese e quella scandinava, le straordinarie ed i…

Al largo della costa occidentale scozzese, troviamo le Isole Ebridi (in gaelico scozzese: Innse Gall). Geograficamente sono divise in due gruppi: Le Ebridi Interne, che includono Skye, Mull, Islay, J…

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Hotel consigliati in Scozia – Guida della Scozia

In Scozia l’ospite è sacro e sarete accolti sempre con calore e gentilezza.

Potrete trovare ogni tipo di sistemazione, dalle più lussuose alle più spartane ma sempre pulite e dignitose.

Per visionare tutti gli alberghi della Scozia cliccate sul link sottostante:

Hotel consigliati in Scozia:

BEST WESTERN EDINBURGH CITY HOTEL ***

Affascinante Hotel situato prorpio in prossimità del centro di Edimburgo, è situato in quella che un tempo fu la prima maternità della città. Alcune foto all’interno lo ricordano. Le camere sono spaziosissime e provviste di tutti i più moderni confort, connessione internet wifi gratuita compresa.

Molto adatto anche a famiglie con figli piccoli, sia per l’ampieza delle camere che per la presenza di un dicreto ristorante all’interno con prezzi nella media.
Ottimo rapporto prezzo/qualità nel complesso. La fermata di vari autobus è 50 metri dall’ingresso.

CUILLIN HILLS HOTEL **** – Portree – Isola di Skye

Bellissimo Hotel situato in posiziaone panoramica con veduta sul porto di Portree, nell’isola di Skye

. L’atmosfera che si respira è quella di una struttura di altri tempi, con camere grandissime ed eleganti. Il ristorante dell’Hotel ha prezzi nella media e per colazione fatevi servire il puncake, semplicemente divino.

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Gastronomia Scozzese – Guida della Scozia

GASTRONOMIA SCOZZESE E WHISKY:

E’ opinione diffusa che la cucina d’Oltremanica sia tutt’altro che appetitosa. Ma questo è solo un luogo comune. Seppure distante dalla tradizione culinaria italiana, anche la gastronomia scozzese ha molto da offrire e, sicuramente, in Scozia si mangia molto meglio di quanto gli italiani credano.

Nei grandi centri esistono ristoranti e locali di ogni sorta, ma non imputatevi a voler mangiare solo ed esclusivamente italiano. Anche a tavola, siate curiosi: il viaggio si rivelerà un piacere anche per il vostro palato.

Innanzitutto è bene ricordare che la Scozia è rinomata per la qualità di alcuni suoi prodotti: bovini (in particolare la razza Aberdeen Angus), e salmone in primis ma anche frutti di mare (mitili, scampi e gamberi), pesce affumicato, formaggi e frutti di bosco della valle del Clyde.

La cucina, è risaputo, riflette carattere, cultura e stile di vita del suo popolo. I piatti scozzesi dunque sono semplici, mai troppo elaborati, genuini e nutrienti. Vediamo alcune specialità tipiche. L’Haggis è uno dei piatti scozzesi più famosi al mondo. Molto saporito, forse è meglio non sapere che è preparato con frattaglie di pecora, rognone e farina d’avena. Comunque se il vostro stomaco non è pronto a tali sapori, ne esiste anche una versione vegetariana, a base di noci.

Haggis

Decisamente famoso anche il Porridge, preparato con farina d’avena (bollita lentamente e mescolata continuamente) e latte. Il Porridge è, con le Aberdeen rowies (sfogliatine fatte con strutto, burro e marmellata d’arance amare), uno degli ingredienti immancabili delle colazioni anglosassoni.

Vere prelibatezze della cucina scozzese sono: Cock-a-leekie (brodo di pollo, con porri e prugne secche accompagnato da carne) e Scotch Broth (brodo di manzo o montone, con piselli secchi, orzo, carote, cavolo e rape). Tra i contorni, invece, troverete, onnipresenti le patate (preparate in ogni salsa).

Nelle case scozzesi, generalmente, non mancano mai i Bannocks (o Oatcakes): biscotti di farina di avena ed orzo e cotti al forno, accompagnati spesso da formaggio. Rimanendo in tema di formaggi, spesso incontrerete il Crowdie, preparato col siero di latte di latte un po’ inacidito condito con sale e pepe.
Tra i dolci, ricordiamo anche i pudding, cotti al vapore, da mangiarsi caldi, accompagnati da custard (crema inglese), la shortbread, una specie di pasta frolla burrosa e friabile e la Dundee cake, torta con uvetta ed arancia candida che spesso e volentieri accompagna, il the delle cinque.

Puncake

La Scozia è la patria del Scotch Whisky. Si potrebbero dedicare intere enciclopedie a questo distillato amato da sempre in tutto il mondo. Qui ci limitiamo a ricordare che esiste il Malt whisky (il più pregiato, prodotto di una singola distilleria) ed il Blended Whisky (molto diffuso, viene prodotto con distillati di più distillerie poi uniti).

Per preparare il whisky è necessario seguire una procedura che prevede le seguenti tappe: maltazione, macinazione, fermentazione, distillazione, maturazione e gradazione. Il processo di maltazione consiste nell’indurre, a seguito di una reidratazione del seme, la germinazione, interrotta poi dopo pochi giorni da un trattamento termico di essiccamento. Il malto viene poi macinato in un piccolo mulino. A questo punto si ottiene una farina chiamata grist che verrà posto a fermentare in tini circolari al fine di ottenere il cosiddetto wash che verrà fatto bollire all’interno dell’alambico. La pratica della distillazione era già diffusa nel 15mo secolo, anche se era esclusiva dei monaci: essi aggiungevano all’alcool, spezie e erbe e lo utilizzavano per scopi terapeutici. Allora l’attuale whisky era conosciuto come “uisge beatha” (in gaelico “acqua della vita“, “aqua vitae“).

Il whisky ottenuto dovrà poi riposare (nei tini di ricezione in legno di rovere) ed invecchiare per almeno 3 anni, al fine di acquistare il suo gusto particolare. Prima di essere immesso nei barili, però, si aggiungerà acqua di sorgente al fine di raggiungere una gradazione pari al 65% di alcool.

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Info Archivi – Guida della Scozia

Spesso, quando si parla di Scozia, si pensa a barbuti suonatori di cornamusa vestiti con kilt, a castelli infestati da fantasmi, a cavalieri senza macchia e senza paura, ed a laghi abitati da mostri …

Il clima della Scozia, di tipo temperato, è alquanto vario e fortemente influenzato dall’Oceano. Nella parte settentrionale della nazione – esposta a masse d’aria fredda di origine polare…

Capitale: Edimburgo Superficie: 78.772 km² Popolazione: (dati 2006) Totale: 5.116.600 ab Densità 65 ab./km². Va però precisato che questo è un dato medio La popolazione scozzese risulta infatti distr…

FUSO ORARIO: Ora di Greenwich. Quindi un’ora in meno rispetto all’Italia in ogni periodo dell’anno. RELIGIONE: Gran parte della popolazione appartiene alla Chiesa Presbiteriana di Scozia (spesso chia…

E’ sufficiente la patente italiana e l’assicurazione italiana è riconosciuta. La Scozia ha una rete stradale molto buona, con autostrade e strade a doppia carreggiata, anche se fuori dai grandi…

LINGUA: In Scozia si parla inglese, ma, per essere precisi, non è l’inglese di Londra, è una variante generalmente chiamata SSE (Scottish Standard English), o anche Scots o Lallans ed in alcune zone …

GASTRONOMIA SCOZZESE E WHISKY: E’ opinione diffusa che la cucina d’Oltremanica sia tutt’altro che appetitosa. Ma questo è solo un luogo comune. Seppure distante dalla tradizione culinaria…

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In Scozia l’ospite è sacro e sarete accolti sempre con calore e gentilezza. Potrete trovare ogni tipo di sistemazione, dalle più lussuose alle più spartane ma sempre pulite e dignitose. Per vis…

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Highlands Archivi – Guida della Scozia


Highlands il Mito della Scozia

Le Highlands scozzesi, sono una regione montuosa, scarsamente abitata, della Scozia a nord e ad ovest dell’Highland Boundary Fault, nella parte più settentrionale della Gran Bretagna. Si tratta…

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Cosa Vedere a Glasgow – Guida della Scozia

Il punto di partenza di qualsiasi tour della città è senza dubbio la splendida piazza George Square, il cuore di Glasgow. Punto d’incontro eccellente, la piazza (sulla quale si affacciano la Bank of Scotland, la City Chambers e diversi edifici vittoriani) è impreziosita dalle statue della Regina Vittoria, del Principe Alberto, di Walter Scott, di James Watt e Thomas Graham.
Quasi dovunque, in città, noterete il “magico tocco” di Charles Rennie Mackintosh, architetto e designer di Glasgow e presto imparerete a riconoscere il suo inconfondibile stile, perfetta combinazione tra architettura scozzese tradizionale, sobrietà giapponese ed Art Nouveau.

Da visitare assolutamente il verde e vivace quartiere West End, facilmente raggiungibile in metro. Qui, oltre a diverse attrazioni di elevato interesse culturale (la Galleria d’Arte e il Museo Kelvingrove, il Museo Hunterian e il Museo dei Trasporti), ha sede anche l’antica.

Università di Glasgow (fondata nel 1451), caratterizzata dalla sua particolare ed altissima guglia.
Il quartiere è famoso per ospitare, ogni anno nel mese di giugno, il West End Festival, uno dei più grandi festival culturali cittadini.

  • Museum of Transport

    Uno dei più famosi musei dedicati al trasporto della Gran Bretagna. Fondato nel 1964, ospita esposizioni nazionali ed internazionali e racconta, attraverso modelli, veicoli, riproduzioni, la storia e l’evoluzione dei mezzi di trasporto via terra e via mare.

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    Museum of Transport

    • 1 Bunhouse Road
    • Glasgow G3 8DP
    • Tel: 0141 287 2720
    • Fax: 0141 287 2962

    Scotland Street School Museum

    Un museo originale, interattivo ed interessante dedicato all’istruzione, alla scuola ed all’educazione scozzese. Reperti e documenti sono integrati da ricostruzioni grafiche ed audio-video. L’edificio che ospita il museo, progettato da Charles Rennie Mackintosh, è un piccolo gioiello di design.

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    Scotland Street School Museum

    • 225 Scotland Street
    • Glasgow, G5 8QB
    • Tel: 0141 287 0500
  • Gallery of Modern Art (GOMA)

    Nel cuore di Glasgow, troviamo la Galleria d’Arte Moderna, una delle gallerie più visitate – e provocatorie – del regno unito. Ospitata in un elegante edificio dall’architettura neoclassica, la GOMA è stata inaugurata nel 1996 ed ospita diverse mostre temporanee e workshop. Tra le tante esposizioni ricordiamo: Familiar Strangers: Portraits by Ajamu X, dedicata alle minoranza ed alla multiculturalità e A Spot of b)other: LGBTI Deaf and Disabled Cultures, sulla disabilità.

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al mercoledì ed il sabato: 10:00 – 17:00
    • Giovedì: 10:00 -20:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    Gallery of Modern Art

    • Royal Exchange Square
    • Glasgow G1 3AH
    • Tel: 0141 287 3050
    • Fax: 0141 287 3062

    Kelvingrove Art Gallery & Museum

    Dedicato alle belle arti, inaugurato il 2 maggio del 1901, e recentemente ristrutturato è un museo speciale, molto amato dagli scozzesi (è uno dei musei più visitati di sempre di tutto il Regno Unito).
    Ospitato in uno splendido palazzo di arenaria rossa, il museo Kelvingrove, custodisce 19 gallerie principali, con più di 8.000 opere ed oggetti esposti su 3 piani. Vi sono esposizioni dedicate all’arte, all’Egitto, alla storia naturale, alla fauna e alla flora ed al design.

    Vengono inoltre allestite mostre temporanee ed organizzati corsi e workshop rivolti ai più piccoli, ai giovani, ma anche agli adulti.
    Tra le mostre in programma ricordiamo quelle dedicate ai pittori di Glasgow (Pioneering Painters: The Glasgow Boys 1880–1900), alle stampe giapponesi (Japanese surimono prints) ed alla celebrazione della nascita di Darwin (Darwin and Evolution).

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00
    • Ingresso al museo gratuito, ma alcune mostre sono a pagamento

    Kelvingrove Art Gallery and Museum

    • Argyle Street
    • Glasgow G3 8AG
    • Tel: 0141 276 9599
    • Fax 0141 276 9540
    • E-mail museums@csglasgow.org
  • Glasgow Science Centre

    Sul fiume Clyde, troviamo l’avveniristico museo interattivo dedicato all’affascinante mondo della scienza. Piacerà ai più piccoli, ma affascinerà anche gli adulti. Ospitato in un edificio dalle forme futuristiche, costruito in acciaio, vetro e titanio, si caratterizza per la vicina Glasgow Tower, una torre rotante alta 127 metri dalla quale si può godere di un panorama mozzafiato della città.

    Orario di apertura:

    • Da mercoledì a venerdì: 10:00 – 15:00
    • Sabato e domenica: 10:00 – 17:00
    • Se le condizioni climatiche non sono buone, la torre potrebbe rimanere chiusa

    Glasgow Science Centre

    • 50 Pacific Quay
    • Glasgow, G51 1EA
    • Tel: 0871 540 1005

    The Burrell Collection

    A sud di Glasgow, nella tranquilla zona di Pollok Country Park, possiamo ammirare la mitica “Burrell Collection“. Nel 1944 Sir William Burrell e consorte donarono alla città la loro collezione di opere d’arte, composta da circa 9.000 pezzi e comprendente arazzi medievali, vetrate, mobili antichi, sculture, opere d’arte islamica, dipinti di Degas e Cézanne.

    Ovviamente una così grande ed importante collezione doveva essere esposta in una location eccezionale che la valorizzasse al meglio. Per questo motivo si decise di costruire un edificio adatto ad ospitare la collezione di Burrell nella suggestiva Pollok Estate. L’edificio venne inaugurato nel1983 dalla Regina Elisabetta II.

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    The Burrell Collection

    • Pollok Country Park
    • 2060 Pollokshaws Road
    • Glasgow G43 1AT
    • Tel: 0141 287 2550
    • Fax: 0141 287 2595
  • Pollok House

    Nella zona meridionale di Glasgow, sorge il palazzo che un tempo (dalla metà del XIII secolo) fu della famiglia Maxwell. Nel 1966 Anne Maxwell Macdonald, donò la proprietà- e le sue collezioni – alla città.

    Attualmente ospita una grandiosa biblioteca, mobili antichi, argenterie, pregiate ceramiche, nonché splendidi esempi di arte spagnola (tra i quali spiccano la Madonna con pelliccia di El Greco ed opere di Goya).

    Orario di apertura

    • Ingresso libero da novembre a marzo, eccetto eventi speciali
    • Tutti i giorni: 10:00 – 17:00

    Pollok House

    • Pollok Country Park
    • 2060 Pollokshaws Road
    • Glasgow G43 1AT
    • Tel: 0844 493 2202

    City Chambers

    Il municipio; sede del governo locale, è uno splendido edificio che al suo interno custodisce preziose opere d’arte e tessuti pregiati. Incantevole il primo piano ed il suo soffitto a volta decorato con infinite tessere di mosaico veneziano. Se la vostra visita a Glasgow dura qualche giorno, ritagliatevi un po’ di tempo per visitarla: vi accorgerete che ne varrà veramente la pena.

    City Chambers

    • Visite guidate gratuite alle ore 10:30 e 14: 30
    • George Square, Glasgow, G2
    • Tel: 0141 287 4018‎

    Provand’s Lordship

    La più antica casa di Glasgow. Visitarla, significa fare un salto nel passato, fino al lontano Medioevo. L’abitazione, venne costruita nel 1471 come parte del St Nicola’s Hospital, per volere di Andrew Muirhead, Vescovo di Glasgow.

    Più tardi divenne la residenza di città di uno dei canonici della cappella della cattedrale, denominato il lord della prebenda (un beneficio ecclesiastico, solitamente derivante dalla gestione di un canonicato.) Dietro la casa, nel 1997 è stato aperto un giardino in cui si coltivano piante medicinali in uso nel XV secolo.

    Orario di apertura

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    Provand’s Lordship

    • 3 Castle Street
    • Glasgow, G4 0RB
    • Tel.: 0141 552 8819

    The College of Piping

    Ovvero il conservatorio di cornamusa. Inaugurato nel 1944, è una vera e propria istituzione nazionale. Il suo museo ospita un’interessantissima collezione di strumenti musicali.

    • The College of Piping
    • 16-24 Otago Street, Glasgow, G12 8JH
    • Tel: 44 (0)141 334 3587
  • St Mungo Museum of Religious Life and Art

    Un museo unico al mondo, dedicato alla religione ed al suo valore. Inaugurato nel 1993, è composto da 4 aree espositive disposte su 3 piani; oltre ad esporre opere d’arte religiosa, si propone di promuovere la comprensione e il rispetto tra persone di diversa fede.
    Vicino al museo, troviamo il primo giardino zen permanente della Gran Bretagna: straordinario nella sua semplicità, simboleggia l’armonia tra uomo e natura.

    Orario di apertura:

    • dal Lunedì al Giovedì e il Sabato 10:00 – 17:00
    • Venerdì e Domenica 11:00 – 17:00

    St Mungo Museum of Religious Life and Art

    • 2 Castle Street
    • Glasgow, G4 0RH
    • Tel: 0141 276 1625

    Glasgow Necropolis

    Vicino alla Cattedrale sorge la necropoli di Glasgow, conosciuta anche come cimitero vittoriano interconfessionale (sono sepolte 50.000 persone e vi sono 3500 monumenti funebri). È un piccolo Père Lachaise scozzese in quanto riprende l’architettura del “cimitero-giardino” ed ospita diversi monumenti ideati, negli stili più disparati, da grandi architetti.

    Glasgow Necropolis

    • Aperta ogni giorno dalle 07:00 alle 17:00
    • 50 Cathedral Square
    • Glasgow G4 0UZ
    • Tel: 0141 552 3145

    Cattedrale di Glasgow

    Superbo e magnifico esempio di architettura gotica medievale, la Cattedrale di Glasgow dedicata a san Mungo (qui sepolti), secondo la tradizione fondatore della città, era in origine una chiesa cattolica romana. Con ogni probabilità questa prima chiesa, distrutta poi da un incendio, venne consacrata intorno al 1135.

    La cattedrale, sopravvissuta alla Riforma è posta dietro al cimitero vittoriano ed è famosa per le sue vetrate colorate e per le sue pietre nere.
    Dal mese di maggio e per tutto il periodo estivo, vengono organizzate guidate.

    Orario di apertura:

    • Da lunedì a sabato dalle 09.30 alle 16 (17:30 da aprile a settembre)
    • Domenica dalle 13 alle 16 (17:30 da aprile a settembre)

    Glasgow Cathedral

    • Castle Street, Glasgow, G4
    • Tel: 0141 552 8198

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Hotel consigliati a Glasgow – Guida della Scozia

Glasgow offre ogni tipo di sistemazione e non avrete difficoltà a trovare quella più adatta alle vostre esigenze.

Per visionare tutti gli alberghi di Glasgow cliccate sul link sottostante:

MARKS HOTEL ****

Il Marks Hotel in Glasgow è situato nel cuore della città. Tutte le camere e gli ambienti dell’hotel dispongono di connessione a Internet Wi-fi gratuita.
L’area in cui si trova il Marks Hotel è ricca di fiorenti negozi, teatri e locali notturni.

L’Hotel offre anche splendide vedute sulla città ed ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Quest’hotel a quattro stelle alla moda offre il servizio di un albergo a cinque stelle.

RADISSON SAS HOTEL GLASGOW ******

Il Radisson Sas Hotel Glasgow è situato nel centro di Glasgow e presenta, oltre una premiata architettura, una palestra e una piscina di 15 metri.
La stazione centrale della città è dall’altra parte della strada.

Tutte le camere dell’ Hotel sono arredate in modo diverso l’una dall’altra e sono dotate di connessione Internet Wi-Fi inclusa nel prezzo.

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