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Info utili Archivi – Guida dell’Oman

Il prefisso internazionale dell’Oman è: 00968. Dopo questo, si aggiunge il prefisso locale in caso di chiamate a telefoni fissi omaniti o il numero di cellulare in caso di chiamata a cellulari nazion…

I documenti necessari per entrare in Oman sono il passaporto e il visto. Il passaporto deve essere valido per almeno sei mesi dal giorno d’entrata nel paese e deve avere due pagine libere. Il visto i…

Vaccinazioni Richieste e Sistema Sanitario Nazionale Per recarsi in Oman non è necessario sottoporsi a nessun vaccino obbligatorio. Solamente le persone provenienti da paesi infetti da febbre gialla …

Pesi e misure In Oman viene principalmente usato il Sistema Internazionale di Unità di Misura, il più diffuso a livello mondiale. Questo sistema impiega le seguenti unità di misura: ampere (A) per l’…

La cucina omanita offre un’interessante e saporita mescolanza di piatti arabi e indiani. In Oman ci sono moltissimi posti dove mangiare e i più comuni sono sicuramente i caffè. Attenzione però ad ave…

Datteri Sicuramente simbolo dell’Oman e della sua ospitalità considerate le quasi 8 milioni di palme da dattero stimate all’interno del paese. Solitamente sono serviti accompagnati dal tipico caffè n…

Come arrivare in Oman Aereo L’Oman è ben collegato ai principali aeroporti internazionali. E’ dunque possibile raggiungere il paese sia attraverso la linea aerea nazionale, la Oman Air, sia attravers…

Come spostarsi in Oman Mezzi pubblici Autobus Il sistema di trasporto pubblico in tutto l’Oman è relativamente scarso: solo le grandi città sono collegate tra loro da linee di autobus di compagnie pr…

Auto Noleggiare un’auto è sicuramente il modo più facile per visitare l’Oman. La rete di strade è abbastanza estesa tra le aree principali, ad eccezione ovviamente delle zone desertiche. Le città più…

Per visitare l’Oman non è necessario parlarne la lingua ufficiale, cioè l’arabo. Infatti, l’inglese è parlato nelle principali città e i segnali sono sempre scritti in entrambe le lingue. Tuttavia, p…

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10) Deserto Rub Al-Khali – Guida dell’Oman

Deserto Rub Al-Khali

Il Deserto Rub Al-Khali, conosciuto più comunemente come Il Quarto Vuoto, è il secondo deserto di sabbia più grande del mondo e il più grande della Penisola Araba. Infatti, questa distesa infinita di dune occupa ben un terzo di tutta la penisola araba, estendendosi su tutti e quattro i suoi stati.

In Oman, inizia a nord di Salalah e rappresenta il posto perfetto per non farsi sfuggire l’occasione di vivere un’esperienza davvero unica ed irrinunciabile dopo aver sopportato il grande caldo per essere giunti fino a qui.

E’ possibile, infatti, sfrecciare a grande velocità sulle dune a bordo di 4×4 guidati da autisti molto esperti, esplorando così un territorio che fino a 80 anni fa non era mai stato attraversato. Il nome Quarto Vuoto deriva dalla suddivisione del mondo fatta da Allah negli elementi di cielo, mare, terra e all’ultimo rimasto vuoto fu dato questo nome.

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7) Muttrah – Guida dell’Oman

Muttrah

Vivace distretto commerciale, rimane la parte più interessante della città di Muscat. Il mercato di Muttrah, che conserva ancora il tradizionale caos tipico dei mercati arabi, è piuttosto labirintico e rappresenta il posto giusto per contrattare con venditori d’oro, argento, bigiotteria ed incenso. Lasciatevi dunque trasportare da profumi, suoni e colori e perdetevi nelle strette stradine del mercato più antico dell’Oman.

Impossibile vederlo da fuori, il suq (parola araba che significa mercato) di Muttrah si estende dal lungomare verso l’interno della città ed è diviso in diverse zone ciascuna con un nome diverso. La zona vicino alla moschea del Profeta è conosciuta tra gli abitanti locali come il Mercato dell’oscurità a causa dell’impossibilità dei raggi del sole di penetrarvi.

Le zone ad est e ad ovest sono invece conosciute come piccolo e grande mercato. I prodotti più interessanti e di alta qualità che si possono acquistare sono: oggetti d’artigianato, pugnali khanjar, tessuti, bruciatori d’incenso, spezie e dolci tipici omaniti.

Da non perdere, una rilassante passeggiata sul bellissimo lungomare, chiamato Corniche, che ospita anche il grande molo del Sultano Qaboos, il famoso mercato del pesce e il forte portoghese.

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5) Grande Moschea di Muscat – Guida dell’Oman

Grande Moschea di Muscat

Sicuramente la più maestosa ed impressionante moschea dell’Oman, voluta dall’attuale Sultano Qaboos. Alcune delle meraviglie che si trovano al suo interno sono il luccicante lampadario interamente costituito da cristalli Swarovski dal peso totale di oltre 10 tonnellate, un tappeto di seta intrecciato da 600 donne iraniane in un unico pezzo e che è stato, per qualche tempo, il tappeto più grande del mondo e le pareti ricoperte interamente di marmo bianco di Carrara.

Non dimentichiamo poi la cupola d’oro e gli alti minareti che dominano su tutta la città. Questa strepitosa opera è stata iniziata nel 1995 ed è stata portata a termine in soli 6 anni. La Grande Moschea di Muscat costituisce una tappa assolutamente da non perdere nel vostro viaggio.

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4) Terra dell’Franchincenso – Guida dell’Oman

Terra dell’Franchincenso

Il Franchincenso fu commerciato dalla regione di Salalah fin dai tempi più remoti, sviluppandosi successivamente lungo la Strada dell’Incenso. Questa è stata per molto tempo una delle più estese vie commerciali dell’antichità ed attrasse molti viaggiatori stranieri, tra cui anche Marco Polo.

Gli alberi da cui si ricava la resina, chiamata franchincenso proprio ad indicare il vero incenso, necessaria a produrre le numerose tipologie di questi piccoli frammenti profumati, sono oggi racchiusi all’interno del Parco del Franchincenso. Qua, seguendo la fragranza che queste piante emanano, potrete contemplarne una sconfinata distesa.

Proseguendo sulla Strada dell’Incenso troviamo poi i resti delle oasi di Shisr e Ubar, quest’ultima venne anche celebrata dalla regina Saba e fu conosciuta da molti come l’Atlantide del Deserto perché, secondo la leggenda, venne inghiottita da alte dune.

Continuando, si giunge a Sumhuram (rovine di Khor Rhori) e Al-Baleed dove all’interno del Museo del Franchincenso sono illustrate molto chiaramente tutte le varie tappe di questa pregiata e richiestissima merce che contribuì a far fiorire il commercio di questa zona per moltissimi secoli fino ad arrivare ai nostri giorni. La Strada dell’Incenso insieme al Parco e al Museo del Franchincenso sono stati dichiarati patrimonio UNESCO.

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2) Siti Archeologici – Guida dell’Oman

Siti Archeologici di Bat, Al-Ayn e Al-Khutm

I villaggi di Bat, Al-Ayn e Al-Khutm ospitano una grande quantità di tombe, torri e rovine risalenti all’Età del Bronzo. Questi siti archeologici rappresentano alcune delle più importanti testimonianze storiche dell’Oman. Secondo l’UNESCO Bat, antico villaggio datato tra il 2000 e il 3000 a.C., costituisce insieme ai villaggi di Al-Khutm e Al-Ayn addirittura la più completa collezione di necropoli risalenti al III millennio a.C. a livello mondiale.

Ciò che più colpisce è certamente lo sfondo in cui sono state costruite queste tombe. Infatti, sono allineate lungo la cima di uno stretto crinale e dietro di esse svetta imponente il profilo del roccioso e appuntito Jebel Misht, chiamato “monte pettine” proprio per la sua cima dalla forma seghettata. Per poter ammirare in tutta la loro solennità e suggestività queste 21 tombe, alcune davvero ancora molto ben conservate, il periodo migliore del giorno è il tardo pomeriggio, dove grazie alla luce rossastra del sole che tramonta, si crea un’atmosfera davvero magica.

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10 cose da vedere Archivi – Guida dell’Oman

Forti e castelli in Oman L’Oman offre tantissime meraviglie da scoprire: affrettatevi dunque a progettare il vostro prossimo viaggio in questa meravigliosa terra non ancora sopraffatta dalla modernit…

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Sistemi di irrigazione Aflaj Gli Aflaj sono antichi sistemi di irrigazione utilizzati in tutto il paese. Dei migliaia ancora oggi presenti in Oman, cinque sono stati nominati dall’UNESCO come patrimo…

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Spiaggia di Ras Al Jinz La spiaggia di Ras Al Jins, nei pressi della città di Sur, è una delle numerose ed incantevoli spiagge dell’Oman. La particolarità che le ha fatto conquistare l’interesse di t…

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Jebel Shams Jebel Shams significa letteralmente la “montagna del Sole” e appartiene alla catena montuosa del Hajar occidentale. E’ la montagna più alta di tutto l’Oman, raggiungendo quasi i 3000 metr…

Dolina di Bimmah Dolina di Bimmah, questa enorme dolina, all’interno del Parco Hawiyat Najm, è decisamente ipnotizzante con la sua meravigliosa forma geologica e le acque blu-verdi che giacciono plac…

Deserto Rub Al-Khali Il Deserto Rub Al-Khali, conosciuto più comunemente come Il Quarto Vuoto, è il secondo deserto di sabbia più grande del mondo e il più grande della Penisola Araba. Infatti, quest…

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9) Importazioni – Guida dell’Oman

Importazioni

E’ possibile importare in Oman i seguenti articoli senza incorrere in sanzioni doganali: 2 litri o 24 lattine di bevande alcoliche (per i non musulmani maggiori di 21 anni), 400 sigarette, 100 ml di profumo e 10 dvd. Superalcolici, armi, armi giocattolo e letture pornografiche sono assolutamente vietati.

Si ricorda che videocassette o filmati personali potrebbero essere soggetti a controllo da parte degli agenti della dogana. I medicinali, nelle loro confezioni originali dovrebbero essere accompagnati dalla ricetta medica e per medicine particolari è meglio controllare prima della partenza che non risultino illegali nel paese.

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6) Saluti – Guida dell’Oman

Saluti

I saluti sono molto importanti nella società omanita, anche nelle situazioni più banali. L’elaborata formalità in cui gli abitanti dell’Oman si salutano evidenzia subito come le forme di decoro regolano ancora oggi questa società.

Membri di sesso opposto generalmente non si toccano: si consiglia, infatti, di non stringere la mano a persone del sesso opposto a meno che non siano loro per primi a porgervela. Tra uomini è comune salutarsi con una stretta di mano e, a volte, con un bacio sulla guancia in caso di famigliari e amici molto stretti.

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1) Religione – Guida dell’Oman

Religione

La religione in Oman, come nel resto in quasi tutti i paesi del Medio Oriente, è alla base della vita quotidiana e pubblica di ogni abitante. Una caratteristica alquanto curiosa del paese, che non tutti sanno, è che la maggior parte della popolazione appartiene alla setta degli ibaditi, una delle prime divisioni dell’Islam insieme alla setta sunnita e sciita.

Infatti l’Oman è, ad oggi, l’unico paese nel mondo in cui questa setta religiosa è maggioritaria. Ciò ha contribuito molto alla relativa pace del Sultanato. L’Islam è una religione monoteista, nata nel VII secolo d.C. ad opera del Profeta Maometto, ritenuto l’ultimo profeta mandato da Dio sulla Terra. La fede islamica prevede, come scritto nel Corano, la stretta osservanza di Cinque Pilastri, cioè cinque obblighi a cui ogni buon musulmano deve adempiere.

Il primo di questi è l’accettazione di un unico Dio identificato in Allah e di Maometto come suo ultimo profeta; il secondo prevede la recitazione delle preghiere quotidiane stando rivolti verso la direzione della Mecca per 5 volte al giorno; il terzo è rappresentato dall’elemosina; il quarto dal digiuno nel mese del Ramadan e l’ultimo prevede il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita per chi sia in condizioni di affrontarlo economicamente e fisicamente.

Le feste religiose hanno un’importanza fondamentale e influenzano tanti aspetti della vita del paese. Per questo è necessario rispettare la popolazione locale e attenersi alle loro usanze, specialmente in occasioni delle feste religiose.